Girandola Castel Sant' Angelo olio su tela
Dipinto ad olio su tela raffigurante la Girandola di Castel Sant’ Angelo vista dal Tevere con una barca piena di spettatori, in primo piano sulla sinistra. Probabilmente ricchi borghesi e stranieri in visita a Roma, durante le celebrazioni per la solenne festa dei patroni della città Santi Pietro e Paolo, il 29 Giugno, intenti ad ammirare lo spettacolo in corso. Subito dietro sulla banchina del fiume altre persone si accalcano per farsi spazio in prima fila. Sullo sfondo fra i fumi dei fuochi pirotecnici si intravede la sagoma della Basilica di San Pietro in Vaticano.
Scuola romana del secondo decennio del XIX secolo, 1820 circa.
Dimensione della tela cm 25.5 x 33 – con cornice cm 36×43.
Sul retro reca sul telaio in alto la scritta “Souvenier de Madame Mastre? 1820”
Stato di conservazione ottimo, commisurato all’epoca, prima tela, lievi restauri antichi. Cornice coeva in legno e stucchi dorati
Dipinto ad olio su tela raffigurante la Girandola di Castel Sant’ Angelo vista dal Tevere con una barca piena di spettatori, in primo piano sulla sinistra. Probabilmente ricchi borghesi e stranieri in visita a Roma, durante le celebrazioni per la solenne festa dei patroni della città Santi Pietro e Paolo, il 29 Giugno, intenti ad ammirare lo spettacolo in corso. Subito dietro sulla banchina del fiume altre persone si accalcano per farsi spazio in prima fila. Sullo sfondo fra i fumi dei fuochi pirotecnici si intravede la sagoma della Basilica di San Pietro in Vaticano.
Scuola romana del secondo decennio del XIX secolo, 1820 circa.
Dimensione della tela cm 25.5 x 33 – con cornice cm 36×43.
Sul retro reca sul telaio in alto la scritta “Souvenier de Madame Mastre? 1820”
Stato di conservazione ottimo, commisurato all’epoca, prima tela, lievi restauri antichi. Cornice coeva in legno e stucchi dorati
Dipinto ad olio su tela raffigurante la Girandola di Castel Sant’ Angelo vista dal Tevere con una barca piena di spettatori, in primo piano sulla sinistra. Probabilmente ricchi borghesi e stranieri in visita a Roma, durante le celebrazioni per la solenne festa dei patroni della città Santi Pietro e Paolo, il 29 Giugno, intenti ad ammirare lo spettacolo in corso. Subito dietro sulla banchina del fiume altre persone si accalcano per farsi spazio in prima fila. Sullo sfondo fra i fumi dei fuochi pirotecnici si intravede la sagoma della Basilica di San Pietro in Vaticano.
Scuola romana del secondo decennio del XIX secolo, 1820 circa.
Dimensione della tela cm 25.5 x 33 – con cornice cm 36×43.
Sul retro reca sul telaio in alto la scritta “Souvenier de Madame Mastre? 1820”
Stato di conservazione ottimo, commisurato all’epoca, prima tela, lievi restauri antichi. Cornice coeva in legno e stucchi dorati
La girandola di Castel Sant’ Angelo è uno spettacolo pirotecnico che si svolge a Roma il 29 giugno, festa dei patroni locali.
Secondo la tradizione, lo spettacolo venne ideato da Michelangelo Buonarroti per i festeggiamenti dei santi Pietro e Paolo, fondatori della Chiesa e patroni della città di Roma.
Lo spettacolo ha origine intorno al XV secolo, quando lo Stato Pontificio celebra le principali ricorrenze con dei fuochi allestiti sopra all’ingresso di Castel Sant’ Angelo a formare una girandola, con una celebre fontana finale che zampillava su tutto il monumento.
Nel 1886 lo spettacolo, ritenuto troppo pericoloso dalle autorità italiane, venne interrotto.
Dopo alcuni secoli di inattività, nel 2006 lo spettacolo fu rievocato sul Colle Vaticano per celebrate i 500 anni di fondazione della Guardia Svizzera.
Nel 2008 l’evento è stato replicato nella sua sede originale di Castel Sant’ Angelo, fino al 2016 quando è stato spostato sulla terrazza del Pincio, di fronte a Piazza del Popolo.
